Fare il volontario in canile non significa soltanto dare una mano nelle pulizie dei box. In un paese dove quasi tutti gli ambiti di eccellenza sono portati avanti dal volontariato è necessario che anche il ruolo del volontario in canile assuma una connotazione di valore. Ecco perché noi di Dog’s Soul abbiamo strutturato un percorso formativo mirato a chi ha intenzione di svolgere questa attività. Le finalità del progetto sono molteplici:

• lavorare tutti nello stesso modo per evitare di disfare quello che chi è venuto prima di noi ha fatto dare efficienza al lavoro per massimizzare il beneficio che l’attività del volontario porta ai cani ospiti

• evitare le situazioni di pericolo e imparare ad affrontare gli imprevisti

• aiutare il canle a crescere per evolvere e diventare un reale centro di competenza.

Sei un volontario e frequenti un canile? Pensi che nel tuo canile si potrebbe fare di più per aiutare i cani a trovare una famiglia? Ti piacerebbe capire come l’ambiente del canile influenza le capacità dei cani? E quali attività è meglio fare con quale tipo di cane?

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Parliamoci chiaro, fino a quando l’atteggiamento di chi va in canile si basa sulla pietà per i poveri animali, poco si riuscirà a cambiare rispetto a quanto esiste oggi. E’ proprio per favorire il cambiamento che Dog’s Soul ha ideato i percorsi di training in canile.

Il concetto alla base di un percorso di training non è piazzare un povero cane impaurito dagli occhi languidi alla persona più pietosa che si presenta in canile ma aiutare il cane a ritrovare ed esternare il proprio pieno potenziale affinché trovi una famiglia in grado di apprezzarne le qualità e il valore. Questo è infatti l’affido più sicuro, quello che si basa sul recpiroco riconoscimento tra cane e nuovo compagno umano.

Il programma di training lavora sui cani aiutandoli a esternare tutte le loro qualità e a acquisire la capacità necessarie per essere in grado di affrontare la vita in famiglia senza grandi difficoltà.

Ma c’è di più. I programmi di training aiutano anche il volontario ad acquisire una visione diversa del cane in canile e lo responsabilizzano nei confronti del lavoro con gli animali; il volontario è spinto a comprendere le dinamiche del rapporto con il cane incrementando conoscenza e affiatamento con gli animali e con gli altri volontari.

Vuoi far partire i programmi di training nel tuo canile? Contattaci!

Basta carceri per cani!!! E’ sicuramente corretto affermare che il canile ideale è il canile vuoto. In ogni caso, anche se fossimo così bravi da riuscire a far adottare tutti i cani del canile, rimarrebbe chi li abbandona e quindi un certo tempo di permanenza in canile è inevitabile.

Il canile deve quindi essere pensato per offrire condizioni fisiologiche e ambientali adeguate, per consentire al cane di sentirsi al sicuro, per dare ai cani la possibilità di svolgere attività e socializzare, insomma, per far si all’interno del canile vi sia la possibilità per i cani di una vita e non di una sopravvivenza.

Pensare a un canile che consenta a un cane di vivere durante il periodo che vi trascorre però non è solo questione di formare operatori e volontari: serve anche che la struttura aiuti chi ci vive e chi vi opera. Il nuovo canile deve essere costruito con logiche diverse rispetto alle ormai vetuste schiere di box; i materiali e l’impiantistica hanno conosciuto negli ultimi anni un’accelerazione notevole ed oggi è stato possibile elaborare criteri che mettono insieme tutte le migliorie strutturali con le necessità degli ospiti creando così il contesto ottimale.

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